Nell’estate del 2022 sono andato su eBay e ho visto una reflex usata, per la precisione una Nikon D3100. Il prezzo dell’inserzione era un po’ troppo alto – ma per fortuna sono riuscito a rintracciare il sito dei gestori dell’account (un negozio di ottica), dove era stata messa a un prezzo inferiore, e quindi alla fine sono riuscito a prenderla da lì senza farmi ulteriori problemi.

Perché l’ho comprata? Ho sempre voluto avere una macchina fotografica un po’ più decente di una piccola PowerShot o di quella di un cellulare. Quando ho avuto bisogno di farmi vari ritratti, ho colto l’occasione per lanciarmi nel mondo della fotografia anziché andare dal tipo sotto casa come sempre. Che poi, io già so usare vari software di editing, imparare a sviluppare per bene foto e video mi fa solo bene al curriculum.

La macchina

La fotocamera arrivò presto. Un classico prodotto CIB usato, dentro credo mancassero due copri-lente griffati, ma quello vero e proprio col logo Nikon fortunatamente c’era. Il tutto era anche impacchettato e “ricondizionato” bene, nulla da ridire sull’operato del negozio.

Sprecato un mezzo pomeriggio ad allacciare la cinghia, i due mesi seguenti li ho passati fotografando tutto ciò che potevo, tra Vado e Bergeggi – ma non è stata una cosa tutta rose e fiori.

Obiettivo stock atroce

Questa macchina fotografica veniva con un obiettivo abbastanza sgrauso, che Nikon sostituì poi con una sorta di Mark II quando fu venduta in un bundle più avanti.

Questa che ho comprato io veniva con, indovinate, l’obbiettivo sgrauso.

E diciamo anche che mi sento fortunato ad avere delle mani che tremano poco, perché altrimenti non avrei potuto assolutamente utilizzare questa macchina. Al minimo movimento mandate tutto a fanculo con una velocità oltre il minimo umano.

Firmware datato

La 3100 vi fa fare foto, video, e nulla di più. Potete aggiungere qualche filtro o ritagliare on board, ma davvero nulla di più.

Ed è ciò che mi aspettavo esattamente questo dal suo firmware, ma mi sento comunque in grado di clamorosa l’assenza di autofocus programmabile per gli autoscatti. Già. Ho persino controllato il manuale ma nulla, non c’è. Ci sono ancora dei topic moderatamente incazzati dell’epoca su vari siti.

Sì che è un vecchio prodotto entry-level; ma costava 700 e passa euro all’epoca. Nessuno alla Nikon si è dato di questa mancanza? Forse da consumatore avrei preferito quello all’entrata HDMI, ma non so.

Troppo ingombrante

Se devi girare con una macchina fotografica propriamente detta in mano, specialmente una vecchia reflex e non una mirrorless, dovresti avere uno zaino o una borsa con te. Punto. Sennò rischi di stare scomodo e sembri un pirla.

Questo è stato ciò che alla fine dell’estate mi ha causato una sorta di burnout artificiale: volevo continuare a fare foto, ma tutto questo bagaglio di inconvenienza me lo rendeva impossibile.

Non posso fare foto decenti di notte o addirittura al tramonto; non posso fare foto ben illuminate al chiuso a meno che non sia il solstizio d’estate; non posso proprio fare foto quando fuori ci sono delle condizioni meteo troppo avverse; scordiamoci di video decenti o gradabili. È una fotocamera da turisti d’altri tempi.

Ovviamente tutto questo è “personale”, ma è giusto farlo notare.

Sorge un dubbio

Ma non sono mica io che sono un cane?

Cercando su Flickr o Reddit, pensavo di trovare dei mostri di bravura che mi avrebbero fatto capire che ero io il coglione. Ma con questa macchina negli ultimi anni gli altri sono riusciti a scattare foto alquanto terribili, a volte sgranate all’inverosimile. Meglio usare lo smartphone a ‘sto punto, specialmente se stai scattando di notte.

Giusto due tizi hanno scattato delle foto che non sarei proprio riuscito a replicare, uno di loro con questo mio obiettivo brutto. Tuttavia, quasi ogni foto che ho visto mi faceva piangere.

Ma poi… che si può fare, ormai, con una fotocamera così vecchia?

Spendere il doppio del body per altre lenti che non siano quelle atroci da cosiddetto kit, ovviamente.

Io questa fotocamera come aggeggio utile lo vedo solo contro un muro bianco e con un buon treppiede per fare foto da passaporto o prodotti. Quello è il suo contesto a tre lustri dalla data d’uscita, per il resto, lasciate stare.

Alla fin fine…

Forse ci siete già arrivati alla mia conclusione: con il budget che avevo, la scelta giusta per me sarebbe stata una compatta usata.

Ci sono quelle della serie RX100 della Sony che sono fenomenali, tanto che i modelli della prima serie fanno addirittura foto di qualità simile a quella mia Nikon; peccato però che il prezzo dell’usato sia ormai diventato improponibile. Colpa dell’italiano medio che ci vuole lucrare sopra… (ma questo problema lo lascerò per un altro post).

Molto probabilmente questa fotocamera la rivenderò. Ovviamente non mi lamento di aver “sbagliato”, perché è stata un’avventura simpatica che mi ha fatto capire cosa voglio davvero – ma non mi rallegro neanche di averla comprata. Non mi ci sono assolutamente affezionato a causa di questi troppi cazzi che non voglio gestire, e che forse non dovrei gestire.

Nel 2024 le opzioni per fare foto di qualità economicamente sono queste: cercare di ereditare una fotocamera buona o di riuscire a vedere se uno smartphone a un prezzo abbordabile riesce a scattare pure in RAW. Non comprate fotocamere sovrapprezzate con “leggeri difetti” su Subito (perché non saranno leggeri) né iniziate con qualcosa che potrebbe costringervi, per dei vostri bisogni, a spendere troppo in obiettivi extra.

Cercate davvero di comprare smart, dai 350€ circa in su. E se non li avete: il prossimo telefono ve lo fate più decente.

Matteo Boarino è #dabest, e questo articolo è stato pubblicato per testare il sito. Non prenderlo troppo sul serio, perché cambierà presto. Il resto delle migliori foto di quella estate le puoi trovare sul mio Behance. Una volta erano anche su Twenty20, ma non ci sono più…